Oggi vi proponiamo un itinerario adatto a tutti: il Monte Costalta (m 1955) che domina l’Altopiano di Piné.
La salita più semplice e facile è quella che parte dal Passo Redebus m 1450 e, seguendo la comoda strada forestale, porta fino a Malga Cambroncoi m 1709 e prosegue nel bosco lungo una strada a zig zag che conduce fino alla grande piana sotto la cima. Da lì , in 10 minuti, senza alcuna difficoltà si raggiunge la grande croce di vetta. Sono circa 6 km per un dislivello di 400 m scarsi. Il tempo di percorrenza è di circa h 1.30-1.45.
Per chi non ama salire lungo le strade proponiamo un’alternativa più wild: quella che si svolge percorrendo il sentiero 404. Si parte dallo spiazzo per il deposito legname, circa 500 metri a nord del bar al Passo Redebus. Il sentiero sale un po’ ripido e in circa 1 km porta al piccolo poggio dove sorge Malga Pez. Di qui il sentiero prosegue al margine del bosco percorrendo l’ampia dorsale boscosa che sale gradualmente fino a sbucare nella radura di Malga Cambroncoi (m 1709). Qui il sentiero sparisce per riprendere poco dopo, a monte della malga, dove si infila di nuovo nel bosco fitto per salire il costone fino nei pressi della grande e bella spianata poco sotto la cima, che si guadagna rapidamente in un quarto d’ora di cammino.
Che voi siate wild o che preferiate le strade più comode, la ricompensa sarà sempre la stessa: meravigliose vedute sull’Altopiano di Piné, sul Brenta, sulla Val dei Mocheni e il Lagorai.